Il self publishing, o auto-pubblicazione, è il processo con cui un autore pubblica il proprio libro senza l’intermediazione di una casa editrice. Grazie alle piattaforme online, è possibile creare, pubblicare e vendere un libro in formato digitale o cartaceo, spesso con il modello di stampa su richiesta (print on demand). Questo sistema garantisce un accesso diretto al mercato senza costi anticipati e con il pieno controllo creativo da parte dell’autore.
Vantaggi del self publishing
1. Controllo totale sull’opera
L’autore mantiene tutti i diritti sul proprio libro, decidendo autonomamente titolo, contenuto, copertina e prezzo di vendita. Questo garantisce massima libertà artistica e strategica. Naturalmente il prezzo di vendita andrà calibrato in base agli altri prodotti dello stesso genere sul mercato e tenendo in considerazione le spese, che vedremo più sotto.
2. Profitti più elevati
A differenza dell’editoria tradizionale, il self publishing offre royalties più alte, che possono arrivare fino al 70% per gli ebook su Amazon KDP. Anche nel caso del cartaceo, le percentuali di guadagno possono essere più vantaggiose rispetto a quelle offerte dalle case editrici.
3. Accesso immediato alla pubblicazione
Pubblicare un libro in self publishing è semplice e veloce: basta caricare il file su una piattaforma, fra le tante, come Amazon KDP, StreetLib o Youcanprint e il libro sarà disponibile per l’acquisto in poche ore.
4. Addio al rischio di invenduto
Grazie alla stampa su richiesta, l’autore non deve acquistare copie in anticipo né sostenere costi di magazzino. Ogni copia viene stampata solo quando viene ordinata, eliminando il rischio di invenduto. Questo permette anche un notevole risparmio sui costi di produzione.
5. Maggiore accessibilità per gli esordienti
Molti autori emergenti trovano difficoltà a ottenere un contratto con una casa editrice seria. Spesso, invece, diventano prede delle case editrici a pagamento, ossia, realtà indipendenti generalmente con budget limitato a disposizione. Queste sono restie ad investire sulle nuove opere e sugli autori, tanto da chiedere un prezzo elevato per coprire le spese di pubblicazione, promozione e distribuzione.
Il self publishing offre un’opportunità immediata per far arrivare il proprio libro ai lettori senza barriere d’accesso.
Svantaggi del self publishing
1. Qualità editoriale a rischio
Senza il supporto di una casa editrice, il rischio di pubblicare un libro con errori grammaticali, refusi o una struttura narrativa poco curata è alto. Tieni conto che un libro di scarsa qualità può compromettere la reputazione dell’autore. Inoltre, se la qualità con cui è redatto il libro è bassa, anche un buon contenuto verrà completamente subissato dal cattivo confezionamento.
2. Necessità di un budget per servizi professionali
Per ottenere un prodotto di qualità, l’autore deve investire in servizi di editing, correzione di bozze, impaginazione e copertina. Questo comporta un costo iniziale che molti autori sottovalutano o non tengono in considerazione.
3. Distribuzione limitata
Un libro autopubblicato difficilmente raggiunge le librerie fisiche. Senza una strategia di marketing efficace, la visibilità del libro sarà inferiore rispetto a quella garantita da una casa editrice.
4. Promozione interamente a carico dell’autore
Senza una casa editrice che si occupa della promozione, l’autore deve gestire autonomamente il marketing, attraverso social media, pubblicità online e presentazioni dal vivo.
5. Concorrenza elevata
Il self publishing ha reso la pubblicazione accessibile a chiunque, aumentando esponenzialmente il numero di libri disponibili. Emergere tra migliaia di titoli richiede strategie di marketing ben pianificate.
Le migliori piattaforme di self publishing
- Amazon KDP: la piattaforma più popolare, con alte royalties e distribuzione globale.
- StreetLib: ideale per chi vuole distribuire in più store digitali con un’unica piattaforma.
- Youcanprint: consigliata per chi punta alla distribuzione cartacea in librerie fisiche.
- Ilmiolibro.it: offre una community di lettori e scrittori per promuovere le opere.
- Lulu: permette di pubblicare in formato ebook e cartaceo con alti margini di guadagno.
Self-Publishing e Distribuzione in Libreria
Molti autori evitano il self-publishing perché sanno che il loro libro non arriverà nelle librerie, ma anche pubblicando tramite casa editrice non si ha sempre la sicurezza che il libro resti in evidenza e acceda alle vendite.
Come funziona la distribuzione di un libro in libreria?
Per prima cosa bisogna ricordare che non sempre i libri che arrivano nelle librerie riescono ad essere venduti; se non c’è un’adeguata promozione dietro, il nuovo volume si perderà in mezzo alle tantissime uscite editoriali che ogni mese arrivano alle librerie. Questo significa che può essere presente ma non necessariamente notato.
Inoltre, quando sentiamo la frase promozionale “disponibile in tutte le librerie” non significa che il libro è presente in tutte le librerie, ma solo che è ordinabile. Questo dipende da meccanismi distributivi specifici.
Le librerie di catena seguono direttive precise su quali titoli esporre. Le librerie indipendenti, invece, devono fare accordi con distributori specifici, come Messaggerie o Mondadori Distribuzione, che gestiscono la logistica e gli ordini.
Quindi il tuo libro pubblicato con una casa editrice può essere potenzialmente acquistabile in tutte le librerie, ma per alcune, solo su ordinazione dei lettori. In questo caso la libreria accederà al catalogo e farà arrivare il libro sullo scaffale, ma solo la copia o le copie richieste.
Il ruolo delle agenzie di promozione
Oltre ai distributori, le case editrici possono pagare agenzie di promozione per convincere i librai a esporre i loro libri. Per una libreria, acquistare direttamente dagli editori può essere rischioso, perciò si affidano spesso ai distributori che permettono il reso dell’invenduto.
Come il self-publishing affronta la distribuzione
Fino a poco tempo fa, i libri auto-pubblicati non avevano accesso alle librerie. Ora, però, alcune piattaforme offrono servizi specifici per migliorare la distribuzione:
- Amazon KDP – Distribuzione Estesa: consente ai libri self-publishing di essere ordinabili nelle librerie fisiche, ma richiede ai distributori un contratto esclusivo con Amazon.
- Youcanprint: ha costruito un network di oltre 4.500 librerie italiane, consentendo agli autori di rendere i loro libri ordinabili facilmente e, in alcuni casi, esporli su richiesta.
Ordinare un libro self publishing in libreria
Grazie a questi servizi, oggi i lettori possono ordinare un libro auto-pubblicato direttamente in libreria. Il libraio inoltra l’ordine alla piattaforma (Amazon, Youcanprint, ecc.), che lo fornisce in tempi brevi, senza costi aggiuntivi per autore o lettore.
Conclusione
Il self publishing è un’opportunità straordinaria per gli autori che desiderano pubblicare senza vincoli editoriali. Tuttavia, richiede impegno, competenze e investimenti per garantire un prodotto di qualità e una strategia di marketing efficace. La scelta tra auto-pubblicazione e editoria tradizionale dipende dagli obiettivi e dalle risorse dell’autore.
Chi è disposto a mettersi in gioco come imprenditore, gestendo direttamente ogni fase della pubblicazione e disponendo di un budget da investire, può trovare nel self publishing una strada vantaggiosa e gratificante.
Se questo articolo ti è piaciuto continua a seguire il mio blog per avere altri chiarimenti sul mondo della scrittura e dell’editoria.
Alla prossima!
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